Scheda di catalogazione
Nome Alessandro Cognome Magini
Titolo Viola della notte
Genere Strumento solista
Organico Viola
Data composizione 2022
Durata 18’30”
Committente Biblioteca Marucelliana Firenze
Dedicatari Alberto Bologni
Produzione EMA Vinci Records
Editore: EMA Vinci Edizioni EV304
Anno di edizione 2022
Data prima esecuzione 20 settembre 2024
Luogo prima esecuzione Salone Monumentale, Biblioteca Marucelliana, Firenze
Intitolazione dell’evento Preludio scordato della sera. Un trilogia per Dino Campana
Editore discografico EMA Records, in preparazione
Titolo dell’edizione discografica, Preludio scordato della sera CD E video
Esucutore Alberto Bologni
Note all’opera Viola della notte, «Monodramma in quattro scene sonore sopra un’idea fissa, ossia il Canto di Anika». La partitura, articolata in quattro parti, sviluppa un’idea fissa, vale a dire un frammento melodico che, per suggestione sinestetica, è associato al Viola delle visioni acustiche campaniane (fumi di viola, sera d’amore di viola, occhi di viola, tremare una viola). L’idea fissa risuona evocando altre variazioni cromatiche: una melodia blu, canzoni bronzee udite nel viola della notte, voci angeliche bronzee che inondano di un torrente di voci la bianca cella e, nel blu del sonno, diventano il canto viola di Anika; Anika canta tra monti nevosi, strade bianche deserte, marmi bianchi delle chiese; («un buffo dall’occhio infernale la guida, che grida»).
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